sabato 14 giugno 2008

Living Lab: l'open innovation coinvolge i cittadini e le PMI

L'idea di "Living Lab" è stata sviluppata dal prof. William Mitchell (MIT Media Lab and School of Architecture) ed ha trovato in Europa un fertile campo di sperimentazione.

In che cosa consiste un Living Lab ? Attraverso metodi di ricerca sul campo che hanno al centro l'UTILIZZATORE si studiano e si sviluppano prototipi nel mondo reale (di servizi, ad esempio) e si valutano diverse soluzioni. I cittadini sono coinvolti in processi creativi: alcune frasi che lo esprimono bene sono: " democratizzare lo sviluppo" e "liberare la creatività".

L'Unione europea, sotto la guida della presidenza finlandese, ha promosso lo sviluppo di progetti in diverse città europee (Helsinki, Stockholm/Kista, Copenhagen, Barcelona and Amsterdam) ed ha favorito la creazione di un "network" di Living Lab per lo scambio delle esperienze.

I Living LAB possono essere considerati veri e propri percorsi di OPEN INNOVATION, con una forte caratterizzazione di partecipazione di cittadini e di imprese, specie le piccole-medie imprese, e della pubblica amministrazione.

venerdì 13 giugno 2008

Social network XING per OPEN INNOVATION


Sto facendo una interessante esperienza di "social network" in XING, dove ho avviato un Gruppo che scambia informazioni, esperienze, valutazioni sul tema della OPEN INNOVATION.
Ho già osservato diversi fenomeni che mi stanno facendo vedere le differenze culturali che ci sono anche nel mondo virtuale e sono significative.
La prima è che ci sono culture molto reattive, sempre in ascolto di ciò che succede in rete. Sapete quali sono stati i primi partecipanti a questo gruppo ? Indiani, americani, tedeschi. E quali sono stati quelli più lenti ad iscriversi e meno "ciarlieri": gli italiani.
Non sono affatto sorpreso.

Perchè i social network ci possono aiutare a "ribilanciare" le asimmetrie informative ? Perchè mettono subito in azione l'intelligenza collettiva, che apporta informazione utile, che seleziona notizie interessanti-senza censura, toglie il rumore, permette il confronto e l'eliminazione rapida della manipolazione. Ad esempio una partecipante tedesca ha fornito riferimenti e commenti su di una iniziativa europea di cui non avevo conoscenza: i "LIVING LABS", laboratori urbani di co-design di soluzioni innovative con la partecipazione di cittadini, piccole imprese, ricercatori, innovatori.

Frequentiamo ed attiviamo social networks, ci aiuteranno per aprire o ri-aprire la strada della democrazia partecipata.